Sintomatologia clinica
Sintomatologia clinica
La richiesta di psicoterapia nasce sempre a causa di uno stato di malessere psicologico che spesso comporta un livello di sintomatologia rilevante a livello clinico. Se questa è tale lo stato di disagio emotivo viene accompagnato da difficoltà relazionali a livello interpersonale e familiare, nelle attività della vita quotidiana, nel lavoro e/o a scuola. A differenze di altre malattie che colpiscono il nostro corpo, per diagnosticare una sofferenza psicologica non possiamo utilizzare esami strumentali, lo strumento cardine è il colloquio clinico.
Capire da quale tipo di sintomatologia si è afflitti è il primo passo per affrontare la terapia nel modo corretto e superare il disagio. L’individuo può “ridimensionare” le proprie paure e riacquistare la fiducia di poter fare qualcosa per ottenere di nuovo un senso di potere personale e di benessere.
Di seguito riporto una breve descrizione della sintomatologia maggiormente riscontrata.
- Disturbi d’ansia:
L’ansia e la paura sono emozioni molto comuni e spesso ci guidano a individuare il comportamento più utile a difenderci dai pericoli. Possono però diventare esagerate e ricorrere cronicamente, compromettendo il benessere personale, limitando il normale funzionamento relazionale, lavorativo e sociale. Rientrano in questa categoria gli Attacchi di panico, le Fobie, il Disturbo d’ansia generalizzato, il Disturbo post-traumatico da stress, il Disturbo acuto da stress, il Disturbo ossessivo-compulsivo e l’Ipocondria.
- Disturbi dell’umore:
Tristezza, apatia, difficoltà nel sonno o cambiamenti nell’appetito al cibo e alla vita sono alcuni dei sintomi che caratterizzano i disturbi dell’umore, alcune volte sono lievi e transitori, altri sono tali da danneggiare il funzionamento a livello sociale, lavorativo o scolastico. Depressione, disturbo bipolare, rientrano in questa categoria.
- Disturbi del sonno:
Caratterizzati da anomalie della quantità, della qualità o del ritmo del sonno o da comportamenti inconsueti che si verificano durante il sonno, come nell’Insonnia, l’Ipersonnia, la Narcolessia, il Disturbo del sonno legato alla respirazione, il Disturbo del ritmo circadiano del sonno, il Disturbo da incubi, il Terrore del sonno (Pavor nocturnus), il Sonnambulismo.
- Disturbi psicosomatici:
In cui vi sono problemi fisici senza che si riesca però ad individuare una causa organica. Nel disagio psicosomatico la sofferenza trova una via di scarico immediata nel soma e le emozioni, seppur presenti, non vengono percepite. La persona si presenta come incapace di accedere al suo mondo emotivo e a trovare connessioni tra rabbia, frustrazione, stress e dolore.